SONDRIO – Il taglio dei tassi deciso dalla Bce rappresenta un segnale positivo ma occorre fare di più per dare una reale spinta agli investimenti da parte delle imprese e delle famiglie dopo due anni di continui rialzi: “Una necessità per l’intero tessuto agroalimentare made in Sondrio” commenta la Coldiretti provinciale nel commentare la scelta della Banca Centrale Europea di ridurre i tassi d'interesse di 25 punti base.
“Una svolta che va sostenuta con ulteriori misure di riduzione per sostenere un settore agricolo sotto pressione – commenta il presidente della federazione, Sandro Bambini - per l’aumento dei costi di produzione a fronte di un crollo di quelli agricoli prezzi agricoli. Proprio su richiesta di Coldiretti nel recente Dl Agricoltura è stata inserita una moratoria sui debiti per sostenere le aziende agricole in difficoltà. Infatti, sono più di 145 mila le imprese agricole, della pesca e acquacultura che hanno registrato una diminuzione pari almeno al 20% del volume d’affari dell’anno 2023 rispetto a quello dell’anno 2022”.
Un taglio importante dei tassi da parte della Bce impatterebbe peraltro positivamente sulla fiducia delle aziende proprio in un momento in cui – conclude Coldiretti Sondrio – è necessario favorire gli investimenti per cogliere appieno le opportunità offerte dal Pnrr.
13 Giugno 2024
Coldiretti Sondrio: bene taglio dei tassi, ma fare di più per sostenere il made in Valtellina e Valchiavenna