In merito all’articolo comparso alcuni giorni fa su un quotidiano nazionale e successivamente su altri media nazionali che trattavano dei “ DIRITTI INESPRESSI” includendo in tale definizione:
integrazione al trattamento minimo, maggiorazioni sociali della pensione e incrementi vari, importo aggiuntivo dell’assegno pensionistico, quattordicesima mensilità, prestazioni a favore degli invalidi civili, assegno al nucleo familiare, ovvero le somme spettanti ai pensionati di ogni categoria non pagate dall’INPS semplicemente perchè non richieste per omissione o dimenticanza degli interessati o dei Patronati, oppure non pagate per errori dell’Istituto Previdenziale in fase di liquidazione o riliquidazione delle prestazioni pensionistiche e assistenziali,
EPACA/Coldiretti Sondrio esprime stupore sul clamore suscitato da queste notizie di stampa, quasi di stampo terroristico, in quanto appare poco credibile che una folta platea – come di vuol far credere - di pensionati non percepisca quanto loro spetta ai sensi delle normative vigenti.
Il patronato EPACA (Ente di Patrocinio e Assistenza per i Cittadini e l’Agricoltura) di Coldiretti, che, dal 1954, anno in cui è stato riconosciuto, assiste i cittadini per il conseguimento delle prestazioni previste da leggi o regolamenti svolge tutela gratuita per la difesa dei diritti delle Persone e contribuisce al miglioramento della legislazione sociale.
Nel merito, il patronato EPACA (e si presuppone che facciano altrettanto gli altri Patronati) controlla da sempre tutte le pensioni dei propri patrocinati, verificando che gli stessi percepiscano tutto quanto di competenza e diritto; è qui che - ancora una volta - emergono in tutta la loro forza i valori aggiunti della professionalità, competenza, passione, esperienza e competenza quotidiana degli operatori EPACA che ci consentono, dal 1954, di essere costantemente al passo con le esigenze del Cittadino e di fornire un servizio sempre adeguato e appropriato;
rimane aperta – comunque – la possibilità per coloro che volessero, per scrupolo, controllare oppure ricontrollare la propria posizione pensionistica di rivolgersi con fiducia presso gli uffici zonali e l’ufficio provinciale EPACA della nostra provincia.
Il Patronato EPACA – a livello nazionale - garantisce i propri servizi ai Cittadini grazie ad una rete di 849 operatori specializzati, 202 avvocati e 189 medici presenti su tutto il territorio nazionale in modo capillare, in tutte le regioni, in tutti i capoluoghi di provincia, nelle medie e piccole città, nei comuni e persino nelle frazioni, con recapiti settimanali svolti da operatori qualificati.
Il Responsabile Provinciale
(Fabio Fancoli)
LE SEDI EPACA IN PROVINCIA DI SONDRIO:
UFFICIO PROVINCIALE DI SONDRIO: Largo Sindelfingen, 9
la Piastra tel. 0342.541625 - fax 0342.541646 E.mail: epaca.so@coldiretti.it
BORMIO: Via Stelvio, 8 23032 - Bormio – SO Tel. 0342.541652 Fax. 0342.541659
CHIAVENNA: Via Lena Perpenti, 10 23022 - Chiavenna – SO Tel. 0342.541661 Fax. 0342.541669
MORBEGNO: Via Damiani, 39 23037 – Morbegno – SO Tel. 0342.541675 Fax. 0342.541679
TIRANO: Via S.Giuseppe, 8 23037 – Tirano – SO Tel. 0342.541684 Fax. 0342.541689