DOMANDE AUTORIZZAZIONE IMPIANTO VIGNETI – SINTESI
Normativa di riferimento
- Circolare Agea 0018162 del 1 Marzo 2017
- D.M. 12272 del 15 dicembre 2015
- D.M. 527 del 30 gennaio 2017
Scadenza domande
- 31 marzo 2017
- Presentazione: a SIAN
Requisiti
- Presenza, a fascicolo, di una superficie almeno pari a quella per cui si chiede l’autorizzazione
- Sono esclusi i vigneti e le tare o altre superfici su cui non è possibile impiantare un vigneto
Elementi da indicare in domanda
- Deve essere dichiarata la regione in cui si andrà ad impiantare il vigneto
- Nel caso di più regioni, la domanda è unica
Vincoli e impegni del beneficiario
- L’autorizzazione non utilizzata entro il periodo di validità (tre anni successivi alla campagna vitivinicola in cui è stata ottenuta) comporta le seguenti penalità:
a) Superficie impiantata inferiore al 20%: 1500 euro / ha di multa ed esclusione dalle domande OCM vino per tre anni
b) Superficie impiantata superiore al 20% ed inferiore al 60%: 1000 euro / Ha di multa ed esclusione da domande OCM vino per due anni
c) Superficie impiantata superiore al 60% ma inferiore a quella concessa: 500 euro di multa ed un anno di esclusione da domande OCM vino
- Attenzione: nel caso in cui un’azienda rinunci all’autorizzazione concessa, come previsto entro il 10 giugno 2017, sarà comunque sanzionata con una multa di 500 euro e l’esclusione dalle domande OCM vino per due anni.
Questo, però, solo nel caso in cui l’autorizzazione concessa sia superiore al 50% rispetto a quella richiesta
- Mantenimento per 5 anni del vigneto impiantato
- Non trasferibilità dell’autorizzazione in altra regione
- Non trasferibilità ad altra azienda
Altre indicazioni, importanti
- La regione Lombardia prevede una sola priorità ed è quella per le aziende piccole e cioè comprese tra 2 e 20 Ha di vigneto: 1 punto
- Le aziende avranno la garanzia di ottenere una superficie minima di 1000 mq, anche se le richieste totali per regione dovessero superare le disponibilità
- La priorità per le aziende tra 2 e 20 Ha si applica al 50% della superficie regionale “autorizzabile”
- Il restante 50% sarà ripartita tra le aziende richiedenti in modo proporzionale
- La regione comunica l’assegnazione alle aziende entro il 1 giugno 2017
- L’eventuale rinuncia da parte del beneficiario deve essere fatta tassativamente entro il 10 giugno: da considerare, però, le penalità previste