Programmato un Convegno a Sondrio per il pomeriggio del 12 marzo p.v. alle ore 14.15, presso la Sala Vitali del Credito Valtellinese.
L’evento, organizzato con la fondamentale collaborazione di ASL e INAIL, vuole sensibilizzare ulteriormente le aziende agricole sulla prevenzione dei rischi per la salute e l’incolumità dei propri dipendenti
La cultura della prevenzione mirata a fronteggiare i rischi per la salute e per l’incolumità dei lavoratori agricoli è considerata da EBAS, l’ente bilaterale agricolo della provincia di Sondrio, di primaria importanza nell’ambito dell’azione sociale che EBAS esplica su più fronti.
EBAS è l’ente bilaterale agricolo che da tempo svolge un’importante azione di tutela in favore dei lavoratori agricoli della nostra provincia, preoccupandosi di assicurare a detti lavoratori un sostegno al loro reddito mediante interventi di carattere economico mirati ad integrare il loro salario in caso di malattia e di infortunio oltre che provvedere ad altre prestazioni straordinarie di carattere assistenziale quali: borse di studio, assegni funerari, protesi odontoiatriche ed oculistiche ecc..
Oltre a queste importanti azioni di carattere sociale tradizionalmente esplicate, EBAS a partire dal settembre 2013 ha deciso di tutelare in maniera fattiva la salute e la sicurezza dei lavoratori agricoli mediante un servizio apposito che si occupa di tale tematica e che vede in azione due RLST (Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale) quale supporto, non solo per i lavoratori agricoli, ma anche per le aziende assuntrici di manodopera agricola, al fine di implementare modalità lavorative e strumenti di lavoro impostati a rendere l’attività lavorativa quanto più possibile sicura sul fronte infortunistico e sanitario, onde evitare malaugurati eventi drammatici, enormi nei loro effetti sia per chi li subisce come anche per chi ne è responsabile in qualità di datore di lavoro che, nel caso di detti eventi, è chiamato a rispondere di omicidio colposo o di lesioni gravissime con ulteriori effetti distruttivi in termini risarcitori.
Inoltre, il servizio proposto da EBAS e che si rivolge all’adesione da parte delle aziende agricole provinciali, ha lo scopo di facilitare le suddette aziende nel non facile compito di districarsi nell’applicazione pratica delle numerose incombenze poste in essere dal decreto l.gs.81 /2008 (la legge quadro per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro) e alla cui mancata applicazione il decreto stesso fa scaturire sanzioni pesantissime, anche di carattere penale, con la previsione dell’arresto fino a 8 mesi e sanzioni pecuniarie di migliaia di euro.
Questa importante azione sociale, mirata alla tutela della salute e della sicurezza nel lavoro agricolo che EBAS ha intrapreso, ha trovato ampia condivisione e collaborazione da parte degli enti pubblici provinciali operanti nello stesso ambito di tutela ed attivi nel controllo circa il rispetto delle regole in materia sanitaria e antinfortunistica, quali l’Azienda Sanitaria Locale (ASL) e l’INAIL di Sondrio. Detti enti si sono resi disponibili da subito ad un’interlocuzione continua con EBAS con il fine comune di attuare una costante prevenzione delle malattie e degli infortuni nel settore agricolo.
Animata, pertanto, da questo spirito di condivisione e di collaborazione con ASL e INAIL provinciali, EBAS ha organizzato, unitamente ai predetti enti, un CONVEGNO per MERCOLEDI’ 12 MARZO 2014 dalle ore 14,15 a Sondrio presso la Sala “Vitali” della Banca Credito Valtellinese in Via Delle Pergole n.10 con tema “TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO NEL COMPARTO AGRICOLO DELLA PROVINCIA DI SONDRIO”.
Il convegno (del quale alleghiamo il programma dei lavori) sarà un’importante occasione per dare, soprattutto alle imprese, le necessarie informazioni su come predisporre in modo sostanziale le misure per la prevenzione della salute e sicurezza dei lavoratori attraverso una più semplice osservazione degli adempimenti normativi quali quelli relativi alla valutazione dei rischi, alla formazione, all’attivazione della sorveglianza sanitaria e alla regolare tenuta dei macchinari e degli impianti aziendali. A tale scopo saranno utilissime le indicazioni che scaturiranno nel corso del convegno dalle relazioni dei Dirigenti dell’ASL e dell’INAIL.
Nello specifico è previsto l’intervento del Dr. Giancarlo Viganò, Responsabile del Servizio prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dell’ASL di Sondrio, che verterà sugli aspetti prioritari dell’attività di vigilanza negli ambienti di lavoro in agricoltura al fine di valutare le misure atte a garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori. Seguirà poi l’intervento dell’Arch. Giordano Caprari, Responsabile del servizio sicurezza del lavoro ed impiantistica – ASL Sondrio – che illustrerà le regole e le procedure per la tenuta a norma di legge delle attrezzature, dei macchinari e degli impianti. Sono poi previsti due interventi da parte dei Dirigenti dell’INAIL di Sondrio. Il primo, del Dr. Vittorio Tripi riguarderà i bandi INAIL per i finanziamenti alle imprese agricole che effettueranno interventi di miglioramento in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Il secondo intervento vedrà il Dr. Pietro Luigi Manna illustrare l’andamento infortunistico in termini numerici nel settore agricolo della provincia di Sondrio e il grado di incidenza sul fenomeno che può avere, in termini positivi, una maggiore cultura della sicurezza e della prevenzione.
Auspichiamo una puntuale e piena partecipazione al convegno soprattutto da parte dell’imprenditoria agricola provinciale e, proprio in virtù dell’estrema rilevanza sociale che la tematica in questione ha assunto, rivolgiamo l’appello ad aderire al servizio di tutela della salute e sicurezza proposto da EBAS a quella parte di imprenditori agricoli che ad oggi non ha ancora manifestato ad EBAS la propria adesione.
Il Presidente
(Fabio Fancoli)