Vendemmia anticipata fra i vitigni della Lombardia. Nel Bresciano e nel Pavese qualcuno ha già iniziato da un paio di giorni, mentre dopo Ferragosto per le prime uve mature la raccolta scatterà un po’ ovunque sugli oltre 24 mila ettari di vigneti della regione. Gli ultimi grappoli, per ragioni climatiche, saranno quelli della Valtellina. Per tutti la qualità si annuncia ottima – spiega la Coldiretti Lombardia – e, nonostante la crisi, tengono le richieste dall’estero con l’export, in particolare Francia, Germania e Stati Uniti, che rappresenta un volume d’affari di 184 milioni di euro. Le denominazioni di origine sono il 59 per cento della produzione totale, contro una media nazionale del 35 per cento.
SONDRIO VALTELLINA
La vendemmia 2011 in Valtellina si preannuncia, per il momento, buona ad esclusione delle zone interessate dalle grandinate della scorsa settimana (sottozona del Sassella e IGT) dove sarà necessario effettuare diradamenti drastici e pulizia dell’uva al fine di permettere la maturazione ottimale dei grappoli rimasti.
Per quanto riguarda la data di raccolta al momento risulterebbe in anticipo sulla media di circa una settimana-dieci giorni: si dovrebbe iniziare, quindi, intorno ai primi di ottobre. Per le uve da Sforzato, come di consueto, la vendemmia comincerà verso la fine di settembre. La produzione è abbondante e di buona qualità ad eccezione, purtroppo, delle zone danneggiate dalla grandine. L’uva a DOC dovrebbe attestarsi, quindi, sui 45000 quintali di uva per una superficie di circa 850 ettari